Giuseppe Riccio, Roma 1577 – Napoli 1566: le mappe ricostruite

Roma, Anno 1908, il Cardinale Franz Ehrle (1845 – 1934), allora Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana, pubblica i risultati di una Sua sensazionale scoperta effettuata presso il British Museum: il Cardinale ha ritrovato l’originale ed unica rappresentazione della Città Eterna del 1577“ ... che non se ne veggono in alcun’altra pianta di quel tempo.”; purtroppo l’unico esemplare originale è incompleto e danneggiato.

Roma, Anno 2021, la Mappa di Roma nel 1577 versione Riccius completata e restaurata viene presentata alla Biblioteca Apostolica Vaticana che lo stesso giorno acquisisce la “prima stampa”, la relativa documentazione ed il software ideato e sviluppato ad essa associato; subito dopo la British Library acquisisce la “seconda stampa” ed il suo corredo.

La disponibilità della Mappa ha permesso di rappresentare per la prima volta il percorso dell’Ingresso Trionfale dell’Imperatore Carlo V nella Città Eterna (05 Aprile 1536) ed il tragitto dell’Ingresso Solenne del primo Ambasciatore del Giappone in Europa, Hasekura Tsunenaga, nella Città Eterna (29 Ottobre 1615) così come sono riportati nei manoscritti custoditi presso la Biblioteca Personale del Santo Padre.

L’esperienza acquisita e le tecnologie sviluppate per la Mappa di Roma hanno permesso di completare e restaurare la Mappa di Napoli del 1566. Le prime due copie della Mappa di Napoli 1566 versione Riccius sono conservate ed esposte al Museo Donnaregina ed al Palazzo Reale di Napoli.

Quando una Mappa incontra la Storia non è più una semplice Mappa, ma vive e diventa un palcoscenico, l’unico possibile, per la Storia.

Per partecipare è richiesta l'iscrizione al seguente link.

Il convegno sarà trasmesso in diretta sui canali lincei